Crisi di coppia: sintomi, soluzioni, cosa fare
Attraversare una crisi di coppia capita a tutti almeno una volta nella vita. Le relazioni possono infatti deteriorarsi con il tempo, soprattutto se non vengono opportunamente seguite. Quando ci sono delle difficoltà, andrebbero discusse con il partner. Molti, però, scelgono il silenzio, credendo erroneamente che i problemi possano sparire o risolversi in automatico. Sono molti i dubbi che rovinano una relazione: quali sono i sintomi di una crisi? E soprattutto quali soluzioni possono essere adottate?
Gli alti e i bassi sono molto comuni in un legame. Per quanto si vorrebbe essere sempre felici, in realtà ci sono dei momenti “oscuri” in cui è necessario aprirsi al dialogo, condividere con il partner eventuali dubbi e domande. Quando una coppia è in crisi, è sbagliato pensare subito alla rottura. A volte, si può lavorare; in altri casi, invece, è meglio porre la parola “fine” al per sempre tanto sperato. Cerchiamo di capire quali sono i sintomi e le possibili soluzioni.
Crisi di coppia: sintomi
Uno degli aspetti più importanti da considerare è che la crisi non arriva all’improvviso. Ci sono sempre dei segnali – sintomi – che preannunciano un temporale. Per riconoscerli, è necessario osservare con spirito critico i propri comportamenti e del partner. L’autocritica è fondamentale per capire dove e se si sta sbagliando, soprattutto nell’eventualità di ricucire il rapporto.
Un sintomo molto comune, per esempio, è quando si conducono due vite separate, in cui non si condivide alcuna gioia, dolore o passione. In pratica, è come essere single, ma al contempo avere un impegno nei confronti di qualcun altro. Capita anche che l’amore possa trasformarsi in bene: che la persona amata, alla fine, si riveli più come un migliore amico o migliore amica. L’amore ha molte sfaccettature, ma non sempre resiste. E non sempre, oltretutto, è necessario forzarlo.
La monotonia
Se c’è un fattore che influenza negativamente le coppie, è la monotonia, un problema serio che non va affatto sottovalutato. Cadere nella trappola delle quotidianità è un rischio comune a molti legami, soprattutto dopo aver passato la fase dell’infatuazione. Bisognerebbe imparare ad essere felici insieme.
Il desiderio di tradire
Il tradimento è la morte del rispetto nei confronti di partner. Molto spesso, non c’è un punto di ritorno: superato questo confine, le cose non saranno mai più come prima. Anche da parte di chi tradisce: non solo ci si sente in colpa, ma si deve portare un fardello troppo grande. Provare il desiderio di tradire il partner, inoltre, è sintomo di una rottura interiore.
Intimità assente
L’intimità è un altro sintomo in realtà abbastanza evidente di un disagio ancor più profondo. Quando non si desidera stare con il partner per qualsiasi motivo, potrebbe esserci qualcosa che non va nella coppia o anche in se stessi. Soffrire di un calo della libido non è un evento così raro e molte donne o uomini attraversando un periodo in cui si sentono poco attraenti o semplicemente vogliono stare da soli. L’importante è, come sempre, confrontarsi.
Sentirsi a disagio o in solitudine con il partner
Uno degli aspetti più belli di fare coppia con qualcuno è di non sentirsi mai da soli, di avere sempre in qualche modo una mano da stringere, un abbraccio da ricevere. Essere in due può essere bellissimo, ma quando diventa un disagio – o quanto ci si sente da soli, nonostante la coppia – vuol dire che qualcosa sta cambiando. Forse, il vostro sentimento.
Criticare continuamente
Le critiche sono uno dei segnali peggiori di una rottura, soprattutto perché talvolta, ciò che un tempo amavamo del partner, adesso sembra che ci dia quasi fastidio. Cambiano i rapporti, si evolvono e anche la sopportazione, con il tempo, diventa minore. Perché critichi? Quali sono i motivi? C’è qualcosa che ti dà fastidio?
Come risolvere una crisi di coppia?
Si può risolvere una crisi di coppia? Ci sono dei modi per superare la tempesta, ma non vi mentiremo: è necessario lavorare. Per affrontare il periodo nero, si deve anzitutto capire se si desidera ancora stare insieme, oppure se semplicemente non è il caso di separarsi o divorziare in caso di matrimonio. Prima di fare un passo importante, cerchiamo di risolvere con i seguenti consigli.
Il motivo della crisi di coppia
Prima di tutto, il primo passo è ammettere di avere un problema. Sembra sciocco, ma molti hanno difficoltà a dire: sì, c’è un problema, dobbiamo risolverlo. La maggior delle persone vede nei problemi degli ostacoli, degli impedimenti alla felicità e alla serenità. Ebbene, se si vuole provare a recuperare e a rafforzare l’amore, a ritrovare la serenità della coppia, bisogna iniziare dal motivo per cui si è giunti alla rottura. Probabilmente ci metterete un po’ ad affrontare questa fase estremamente delicata. Molte coppie scelgono di lasciarsi proprio qui, evitando di arrivare al confronto e in ultimo al perdono, essenziale per voltare pagina e andare avanti.
Confrontarsi
Aprirsi al confronto e al dialogo è il modo migliore per affrontare una crisi di coppia. Sì, talvolta si litiga, non sarà facile, soprattutto perché ognuno cercherà di portare l’acqua al proprio mulino. Il confronto è tra i pochi modi per raggiungere una soluzione. Non bisogna però combattere né reagire in modo eccessivo. Se imparassimo tutti a chiedere scusa, il mondo probabilmente sarebbe un posto migliore. Se avete sbagliato nei confronti del partner, non sottovalutate mai la parola “scusa”. E questo ci porta al punto finale, il successivo.
Perdonare?
Il perdono è un concetto difficile da applicare. Molto spesso, non basta chiedere scusa, perché dipende per cosa si chiede il perdono. Per esempio, dopo un tradimento, è quasi impossibile superare la crisi di coppia. Molti cercano di rimanere insieme, soprattutto se si hanno dei figli. Ma l’amore svanisce, con il tempo, e recuperare il rapporto diventa difficile.
Bisognerebbe imparare a comunicare, ma anche a darsi dei limiti e delle regole, per convivere insieme. Il rispetto non può mancare, perché alla fine diventa pesante stare con qualcuno che non ascolta i nostri desideri o le necessità. Non accontentatevi mai, perché tutti noi meritiamo di meglio, un amore che ricuce il cuore dalle sofferenze e alleggerisce l’anima dai dolori giornalieri.