Papà separati e figli: come non perdere il rapporto?
Il legame tra papà separati e figli è sempre da proteggere, soprattutto quando non si è distanti. Molto spesso, il dramma dei padri è sottovalutato, perché i figli vengono affidati nella maggior parte dei casi alla madre. Lontananza, litigi, rancori e rabbia inespressa sono da evitare.
I rapporti devono essere sempre ricuciti, laddove possibile, per prevenire possibili problemi di comunicazione. Ci sono anche alcuni errori da considerare, soprattutto perché in Italia manca una vera e propria cultura della separazione. Si tende a credere erroneamente che ci si debba dare battaglia, rinunciando ai propri figli.
Papà separati e figli
I padri separati hanno dei diritti e dei doveri. Ogni genitore, in effetti, ha il diritto di vedere il proprio figlio, di seguirlo durante la crescita e di stargli accanto. Non sempre questo avviene, poiché possono verificarsi degli eventi avversi, come un cattivo rapporto con la madre. Una situazione altamente spiacevole: a farne le spese, sono soprattutto i bambini o gli adolescenti.
Di base, bisogna sempre ricordare che i propri problemi non vanno riversati sui figli. Quest’ultimi hanno il diritto di vedere ambedue i genitori e devono rimanere fuori dalle questioni coniugali, compresi il divorzio e la separazione. Sono fin troppi i casi in cui i figli subiscono una sorta di lavaggio del cervello da parte della madre o del padre.
Il divorzio o la separazione è un momento estremamente doloroso, che può mettere a dura prova un individuo, soprattutto nel momento in cui vorrebbe riallacciare i rapporti con i figli, oppure vederli più spesso di quanto concesso. Non sono molti i padri che hanno l’occasione di trascorrere del tempo di qualità con loro.
Come essere un buon padre separato?
La regola è una ed è semplicissima: bisogna evitare come la peste i conflitti. Non porteranno mai a nulla di buono e, con il tempo, possono anzi deteriorare i rapporti, non solo tra ex, ma anche con i propri figli. Vi diamo qualche consiglio per prevenire i problemi ed essere un buon padre separato.
- Evitare i conflitti con l’ex: la fine di una relazione – sia matrimonio o fidanzamento – nasce ovviamente da un conflitto. Può essere stato causato da un problema all’interno della coppia o semplicemente ci si è accorti che non c’era più amore. Tuttavia, i figli non possono entrare nel merito della questione e devono essere protetti dai litigi e dai rancori;
- Stare con i figli: è probabilmente un consiglio scontato, ma è il modo migliore per essere un padre sempre presente e mai assente. I bambini non aspettano altro che poter stare con i propri genitori. E dovremmo cercare di accontentarli, sempre, ogni volta che possiamo. Tra gli aspetti più importanti da ricordare, le promesse mantenute ed essere affidabili;
- Rispettare i ruoli: in genere, soprattutto se si sceglie di risposarsi o di stare con un altro partner, è importante ricordare che i ruoli vanno rispettati. I padri devono essere padri, e le madri tali. Il patrigno o la matrigna, ovviamente, devono avere un buon rapporto con i figli avuti dall’ex, ma imporsi può causare un conflitto e problemi vari.
Genitori separati: come comportarsi con i figli?
Per i genitori separati, è buona norma capire come comportarsi con i figli, evitando possibili problemi. Il concetto del matrimonio si è ormai evoluto. Rispetto al passato, sono molte le coppie che scelgono di divorziare e di andare avanti. Pertanto, aumentando le separazioni e i divorzi, si sviluppa una nuova consapevolezza: l’amore non è più eterno, ma come fare con figli?
Non devono in alcun modo avvertire i nostri sentimenti avversi. I problemi coniugali devono rimanere degli adulti e non possono riguardare in alcun modo i bambini. Sopravvivere da genitore divorziato o separato non significa non vedere più i figli oppure disinteressarsi della loro crescita e dei bisogni.
Sì, è vero: la relazione tra genitori e figli può subire un netto cambiamento. Tuttavia, basta semplicemente riorganizzare la quotidianità. I vostri figli hanno un hobby? Vanno in piscina o al calcetto? Coordinatevi con la mamma: un giorno potete andare a vederli giocare, o prenderli da scuola e passare del tempo con loro.
Rimanete sempre il loro papà: potete aiutarli ad affrontare la vita, dando loro un consiglio, essere un supporto. Oggi, poi, mediante i telefoni, è possibile tenersi sempre in comunicazione. Non è come nel passato, che bisognava per forza vedersi per trascorrere del tempo insieme. La relazione non deve morire, ma deve essere fortificata.
Ovviamente, dovrete fare attenzione a un particolare importante: dopo il divorzio o la separazione dei genitori, alcuni bambini potrebbero sviluppare una personalità più introversa o capricciosa in base al loro carattere. Non assecondate ogni capriccio: alcune decisioni devono continuare a essere prese insieme alla mamma.
Padre assente: cosa fare?
Se il padre è assente volontariamente, diventa davvero difficile comprendere come muoversi in tal senso ed evitare che figli possano patire molto la sua lontananza. Benché il fenomeno sia maggiormente rivolto al mondo maschile, in realtà le statistiche indicano un aumento di madri assenti.
Avere un figlio è motivo di gioia: i bambini hanno bisogno dei genitori. Per questo motivo, in assenza della figura genitoriale, si consiglia sempre di cercare di risolvere il conflitto e il problema. Padri e madri possono essere emotivamente immaturi, non avere tempo per seguire i propri figli.
Dal punto di vista del diritto, la legge si esprime nel seguente modo: “Il genitore che si disinteressa dei figli risarcisce i danni provocati e ne perde l’affidamento.” Ovviamente, sono situazioni estreme, in cui i padri o le madri scelgono di non fare più parte della vita dei figli e magari si trasferiscono fuori, non vedendoli né seguendoli da lontano.
In genere, il consiglio è di provare (se c’è naturalmente la volontà) a ricucire i rapporti tra papà separati e figli. Ci sono molti padri e madri che crescono da soli i propri bambini, che rimangono con un’unica figura genitoriale.
Tuttavia, se in qualche modo la situazione può essere sistemata, non è uno sbaglio provarci, soprattutto per dare la possibilità ai bambini di conoscere entrambi i genitori e di poter crescere insieme a loro. Forse, è giunto il momento di approfondire la cultura della separazione, perché a farne maggiormente le spese, alla fine, sono i piccoli.